Evita di generalizzare la tua superficialità

Tutto il nostro impegno recente e passato, ma, si sa, anche del futuro, nel cercare di fare cambiare atteggiamenti verso i DPI è dovuto al fatto che riscontriamo da sempre superficialità nei criteri di scelta degli stessi.

Dobbiamo proseguire il nostro compito e vi diremo che, tanto per fare un esempio o un parallelismo, la mancanza di un metodo di scelta per i Guanti, lo riscontriamo anche nella scelta delle mascherine usa e getta, ed, anche, di quelle facciali.

A noi vicino, è quello che sta succedendo in agricoltura.

Grazie a Dio, si è passati dal “ mi basta solo un fazzoletto sul naso”, “ basta solo una mascherina” di carta. Si quelle non CE con l’elastichino e che praticamente non servono a nulla, ad una situazione di maggiore sensibilità sul problema.

Per altro ancora lontana da un vero approccio scientifico.

Bisogna ammettere che gli ultimi recenti incontri, organizzati per ottenere il cosiddetto patentino, hanno aiutato molto.

Dobbiamo ammettere, e ne siamo testimoni, che è cresciuta anche la sensibilità di molti rivenditori di fitofarmaci. Anche questo ha giovato a invertire la tendenza.

Ma troppo spesso ci sentiamo ancora dire che tanto una vale l’altra. Che non pensavate ci fosse diversità. Che spesso non avete neanche ben presente le sostanze che si stanno usando.

Un video per Te, clicca qui:

Anche qui, l’altra tristemente famosa affermazione, che ancora sentiamo “ ma cosa vuoi che mi freghi, le usano male e me le sprecano” è allarmante e, a prescindere da altre considerazioni, rispecchia non conoscenza dei veri rischi e superficialità.

Ma la cosa riguarda tutti i settori.

“ io non ho problemi, ho scelto un solvente che non puzza” ci sentiamo dire in molte officine. Ma cosa vuol dire, se non puzza lo posso respirare tranquillamente?

“ tanto noi lavoriamo solo il legno”, appunto proprio il legno è considerato  altamente nocivo ed è al centro di particolari attenzioni da parte degli enti preposti.

Stessa cosa si può dire per il settore della lavorazione delle pietre.

Se partiamo dal presupposto che l’organismo umano, e non solo quello, per vivere ha bisogno della respirazione, ha bisogno dell’aria, anche “ negli ambienti di lavoro”, allora non è poi così stupido e banale cosa andiamo dicendo…..

Fai attenzione, aumenta la sensibilità, raccogli informazioni serie su quello che stai usando, sulle caratteristiche del tuo ambiente di lavoro quotidiano, allora forse potrai scegliere con più cognizione di causa maschere, mascherine e tute ( certo ci sono anche quelle).

Non dimenticare di chiedere informazioni ai tuoi fornitori, sia quelli della chimica, sia quelli della protezione, anche perché chi ci mette il c..o ed anche i soldini sei TU.

Smettila di usare stereotipi assurdi dell’altro secolo. Non farti travolgere dagli eventi e fatti trovare preparato.

Leggi di più sul libro Guanto di Sfida:

https://amzn.to/2uM3Kuo

Se vuoi sapere cosa pensano i nostri Clienti di noi e di come svolgiamo il nostro lavoro, trovi tutto qui:

http://www.protettoepulito.it/dicono-di-noi/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articolo precedente

E continuano a chiamarlo “antitaglio“…

Articolo successivo

Quando sostituire i guanti (DPI)?